Secondo S&P Global, le aziende stabilite a Dubai hanno registrato un incremento degli acquisti ad un tasso che non cresceva così velocemente dal 2019.
L’indicatore economico PMI (Purchasing Managers Index) ha registrato, ad aprile, un punteggio di 56.4, confermando la tendenza di forte crescita, in aumento anche rispetto al mese precedente nel quale si era registrato un 55.5. Come noto, infatti, un punteggio PMI superiore al 50 è un segnale estremamente positivo per le imprese e per le prospettive economiche che vi ci fanno affari.
I sondaggi ed i dati raccolti mostrano che i fattori sono molteplici. Tra questi, uno dei principali è rappresentato sicuramente dalla ripresa esponenziale del flusso di visitatori con alto potere d’acquisto verso Dubai. Sia per turismo ma soprattutto per motivi di affari.
Tale affluenza è confermata anche dai dati appena pubblicati sul traffico aereo registrato dal Dubai International Airport. Nel primo trimestre del 2023, il principale aeroporto emiratino ha visto un aumento del traffico del 55,8% rispetto al 2022, riportando i dati ai livelli del 2019, pre-pandemia.
Secondo S&P Global la crescita osservata negli acquisti è dovuta anche dalla prospettiva di una crescente domanda che ha convinto le aziende a crearsi delle scorte sufficienti per farne fronte. Anche il commercio all’ingrosso ne ha quindi beneficiato. Inoltre, i costi di trasposto si sono abbassati e, di conseguenza i prezzi di acquisto sono diminuiti.
Infine, le società di Dubai registrano un forte aumento anche nelle nuove assunzioni; soprattutto nel settore delle costruzioni e delle nuove tecnologie. Senza dubbio, anche questo fattore contribuisce al consolidamento del rapido trend in aumento.
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